17 aprile
Oggi mi ero messo le scarpe da ginnastica per essere più agile nella pausa, quando avremmo giocato col pallone (sono una schiappa) con Giuseppe. Lui non si presenta. Alle undici lo vado a prendere, inkazzatissimo, a casa. Lavoriamo senza pausa sul riassunto. Alla fine riesce quasi autonomamente a leggere il testo ed a fare il riassunto da solo, certo la sua condizione di semi-analfabetismo (a leggere, perchè a scrivere, pur non essendo abituato, è discretamente corretto e chiaro) non aiuta.
Pomeriggio: oggi recupero in sede la giornata che ho perso martedì. laboratorio di costruzione con solo 6 ragazzi, perchè gli altri vanno in uscita. lavoriamo molto bene, si dividono il lavoro, riverniciano le ante del mobile, riescono a tenere ordine negli attrezzi.
Scontro finale con checchello che non ha fatto nulla (ha giocato a biliardino) tutto il tempo. Alla fine, visto che lo ho sgridato perchè non ha fatto nulla, di proposito mette un piede su un anta appena verniciata. Mi inkazzo tantissimo (è giornata), lui insiste che non lo ha fatto a posta, ma mente perchè lo ho visto benissimo: lo sbatto fuori (comunque 5 minuti prima della fine delle attività.
16 aprile
Mattina: oggi con Giuseppe lavoriamo intensamente su "le quattro giornate" abbiamo scaricato da internet la voce su wikipedia, ne abbiamo estratto le parti salienti, abbiamo cercato le foto migliori in rete ed abbiamo prodotto un documento col copia incolla. Fa una fatica enorme a leggere: se legge si sforza talmente tanto che non capisce, se leggo io capisce molto meglio. Così leggendo un po' io un po' lui, abbiamo iniziato a fare un riassunto sul quaderno dividendo il fatto nelle varie fasi. Dapprima leggo e gli detto il riassunto, poi lui legge e io detto.
Nota relazionale: nella pausa si è scocciato di giocare a bigliardino, visto che mi straccia tutte le volte, così mi ha sfidato con pallone. La sala è grande, lui fa giochetti, dribling, finte... e io a correre appresso a lui per cercare di toccare la palla. la cosa diverte molto entrambi. Credo di aver trovato un buon modo per instaurare un altro livello, per certi versi più profondo, di relazione...
Il copia/incolla è stato stampato ed inserito nel quadernone. Abbiamo ripreso a fare il diario delle cose fatte a fine giornata.
Pomeriggio: Casale. L'attività di oggi è "costruzione giochi" andiamo sparati. Come apro lo zaino degli attrezzi in molti si avvicinano. A fine giornata mi hanno seguito più di 10 ragazzi e ragazze, fatto inedito, anche alcuni/e 15enni partecipano. Un gruppo di ragazzine conclude il prototipo del flauto di Pan. Un altro gruppetto si porta avanti nella costruzione del lancia-dischetti (poi vi spiego cos'è). prima di andare via aiuto i piccoli a sistemare col fil di ferro la porticina dell'orto che hanno ricavato dietro casa di Scricciolo.
Le ragazzine hanno sfogliato i libri dei giochi da costruire che ho portato ed hanno scelto cosa fare la volta prossima. hanno pure trovato il legno con cui farlo.
Oggi mi ero messo le scarpe da ginnastica per essere più agile nella pausa, quando avremmo giocato col pallone (sono una schiappa) con Giuseppe. Lui non si presenta. Alle undici lo vado a prendere, inkazzatissimo, a casa. Lavoriamo senza pausa sul riassunto. Alla fine riesce quasi autonomamente a leggere il testo ed a fare il riassunto da solo, certo la sua condizione di semi-analfabetismo (a leggere, perchè a scrivere, pur non essendo abituato, è discretamente corretto e chiaro) non aiuta.
Pomeriggio: oggi recupero in sede la giornata che ho perso martedì. laboratorio di costruzione con solo 6 ragazzi, perchè gli altri vanno in uscita. lavoriamo molto bene, si dividono il lavoro, riverniciano le ante del mobile, riescono a tenere ordine negli attrezzi.
Scontro finale con checchello che non ha fatto nulla (ha giocato a biliardino) tutto il tempo. Alla fine, visto che lo ho sgridato perchè non ha fatto nulla, di proposito mette un piede su un anta appena verniciata. Mi inkazzo tantissimo (è giornata), lui insiste che non lo ha fatto a posta, ma mente perchè lo ho visto benissimo: lo sbatto fuori (comunque 5 minuti prima della fine delle attività.
16 aprile
Mattina: oggi con Giuseppe lavoriamo intensamente su "le quattro giornate" abbiamo scaricato da internet la voce su wikipedia, ne abbiamo estratto le parti salienti, abbiamo cercato le foto migliori in rete ed abbiamo prodotto un documento col copia incolla. Fa una fatica enorme a leggere: se legge si sforza talmente tanto che non capisce, se leggo io capisce molto meglio. Così leggendo un po' io un po' lui, abbiamo iniziato a fare un riassunto sul quaderno dividendo il fatto nelle varie fasi. Dapprima leggo e gli detto il riassunto, poi lui legge e io detto.
Nota relazionale: nella pausa si è scocciato di giocare a bigliardino, visto che mi straccia tutte le volte, così mi ha sfidato con pallone. La sala è grande, lui fa giochetti, dribling, finte... e io a correre appresso a lui per cercare di toccare la palla. la cosa diverte molto entrambi. Credo di aver trovato un buon modo per instaurare un altro livello, per certi versi più profondo, di relazione...
Il copia/incolla è stato stampato ed inserito nel quadernone. Abbiamo ripreso a fare il diario delle cose fatte a fine giornata.
Pomeriggio: Casale. L'attività di oggi è "costruzione giochi" andiamo sparati. Come apro lo zaino degli attrezzi in molti si avvicinano. A fine giornata mi hanno seguito più di 10 ragazzi e ragazze, fatto inedito, anche alcuni/e 15enni partecipano. Un gruppo di ragazzine conclude il prototipo del flauto di Pan. Un altro gruppetto si porta avanti nella costruzione del lancia-dischetti (poi vi spiego cos'è). prima di andare via aiuto i piccoli a sistemare col fil di ferro la porticina dell'orto che hanno ricavato dietro casa di Scricciolo.
Le ragazzine hanno sfogliato i libri dei giochi da costruire che ho portato ed hanno scelto cosa fare la volta prossima. hanno pure trovato il legno con cui farlo.
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